Premessa

Il blog può contenere diversi erori [di ortografia è non], non sono stati volutamente coretti poiché la perfezione è ritenuta dagli autori decisamente noiosa, d'altronde si può esere perfetti in un modo solo mentre l'imperfezione lascia più spazio alla creatività.

martedì 23 agosto 2011

Ma di che opera parliamo??

Verdi ebbe parecchie noie dalla censura; per l'uscita della prima perla della sua trilogia popolare: il Rigoletto, infatti, gli austriaci si sbizzarirrono colle modifiche al testo. Il libretto di Francesco Maria Piave prendeva spunto dal dramma di Hugo Le Roi s'amuse. Il monarca in questione sarebbe dovuto essere Francesco I di Francia ma ritennero più opportuno prendersela con un Gonzaga (dinastia spodestata del suo ducato dall'Austria in seguito alla guerra di successione spagnola, proprio per il suo supporto ai galloispani). Il nome del protagonista, invece, passò dal triste Triboletto (Triboulet), al gioioso Rigoletto (in francese rigoler significa appunto ridere), anche se in 160 nessuno ha ancora capito che ci sia di divertente in un padre che uccide la figlia.

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